Diritti delle donne in stato di gravidanza o in allattamentoTutte le lavoratrici in gravidanza o in congedo maternità hanno il diritto di non essere discriminate a causa della loro condizione, ad esempio non devono essere sanzionate per assenza legata alla gravidanza. In più, chi ingaggia una lavoratrice interinale non deve terminare l’incarico se scopre che la lavoratrice è incinta. Le ditte e aziende con lavoratrici incinte o neomamme devono adottare misure per ridurre al minimo il rischio di danni ad esse o ai loro bambini. |
Indennità per maternità (Maternity Pay)Ad alcune lavoratrici possono spettare 39 settimane di indennità per maternità obbligatoria (SMP). Le prime sei settimane di SMP sono pagate al 90 percento della normale retribuzione, mentre le rimanenti vengono pagate ad aliquota fissa. Se una lavoratrice non è idonea a SMP, le potrebbe spettare l’assegno di maternità fino a 39 settimane. L’assegno di maternità viene corrisposto forfettariamente, ad aliquota fissa, per 39 settimane. |
Diritti aggiuntivi per le lavoratrici dipendenti neomamme o in gravidanza:
- Il datore di lavoro deve adottare misure per proteggere le lavoratrici dipendenti e i loro bambini da possibili infortuni sul posto di lavoro. Se non è possibile adeguare il proprio lavoro o le condizioni di lavoro per ridurre al minimo il rischio di danni, il datore deve offrire loro un lavoro alternativo adatto a termini e condizioni non meno favorevoli. Se non è possibile trovare loro un lavoro alternativo adeguato, il datore deve sospendere la lavoratrice dalla sue mansioni e quest’ultima ha diritto ad essere retribuita durante la sospensione. - È previsto un congedo di maternità fino a 52 settimane (le prime due settimane di congedo di maternità sono obbligatorie). Le lavoratrici dipendenti non devono subire alcun pregiudizio o essere discriminate per aver cercato di fruire o per aver usufruito del congedo di maternità. - Se il congedo di maternità della lavoratrice dipendente è di 26 settimane o meno, ha il diritto di tornare allo stesso lavoro, mentre se si tratta di oltre 26 settimane e non è possibile ritornare alle stesse mansioni di prima, le potrà venire assegnato un lavoro alternativo adeguato, con termini e condizioni contrattuali simili. - Le neomamme possono convertire fino a 50 settimane del loro congedo di maternità in congedo genitoriale condiviso se loro e il padre/il partner sono idonei. Scopri di più sul congedo genitoriale condiviso. - Nel caso di adozione di bambino da parte di lavoratori dipendenti a cui sia affidata la sua cura principale, essi avranno diritti simili di congedo e indennità genitoriale nel primo anno. Maggiori informazioni su congedo e indennità per adozione |
Diritto al congedo di paternità per i lavoratori dipendentiIn qualità di neopadri o padri in attesa, o di partner della madre con ruolo di principale responsabile dell’accudimento del bambino, i lavoratori dipendenti hanno i seguenti diritti:
I lavoratori dipendenti che stanno per adottare un bambino con il loro partner avranno diritti simili di congedo e indennità. Scopri di più su congedo e indennità per adozione. |
Congedo parentale, lavoro flessibile e permessiI lavoratori dipendenti genitori o tutori legali hanno i seguenti diritti per bilanciare il lavoro retribuito con le responsabilità familiari o di cura:
Un operatore sindacale sarà in grado di offrire indicazioni su come rivendicare questi diritti sul lavoro. |
Ulteriori informazioni (Solo versione inglese)
|
To access the admin area, you will need to setup two-factor authentication (TFA).